Scopri il processo di produzione dei nastri abrasivi. Ti raccontiamo i passaggi necessari per ottenere nastri abrasivi di alta qualità.
Come viene allestito un nastro abrasivo
Il processo di produzione dei nastri abrasivi parte dal magazzino dove arrivano rotoli larghi da 600 a 1700 millimetri e lunghi dai 50 ai 500 metri. Il materiale viene quindi sezionato in rotoli di dimensioni inferiori.
Dai rotoli ai nastri
Successivamente, dai rotoli vengono ricavati i nastri abrasivi nello sviluppo richiesto dal cliente. In questa fase siamo attrezzati per allestire nastri abrasivi delle più svariate misure in base alle specifiche necessità del cliente.
La giunzione dei nastri
Gli estremi delle strisce di nastro abrasivo ottenute dopo il taglio, vengono giuntati tra loro. Il processo di giunzione può essere realizzato con metodi diversi a seconda delle esigenze dell’utilizzatore finale. Vediamo i più comuni:
- Giunzione Sovrapposta: viene effettuata unicamente molando i due lembi della striscia di nastro per poi cospargerli di un collante e sovrapporli. E’ utilizzata soprattutto nei nastri in carta.
- Giunzione testa-testa (o giunzione a pellicola): è la metodologia più recente e tecnologicamente avanzata. Questo tipo di giunzione ha il pregio di essere resistente all’usura ed alla trazione, pur avendo uno spessore molto ridotto. Nella giunzione testa-testa gli estremi del nastro vengono leggermente abrasi, dopodiché viene applicata una miscela di colla e indurente. I due estremi vengono poi accostati, si applica la pellicola e il giunto viene infine pressato.
Imballaggio e conservazione dei nastri abrasivi
Una volta giuntato, il nastro è pronto per l’utilizzo. Il nostro reparto di confezionamento lo prepara per la spedizione. I nastri confezionati, vengono conservati a temperature superiori ai 20° C in ambienti dove l’umidità non superi il 60%.
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