Ti spieghiamo tutto su carta, tela, fibra utilizzate per rispondere ad ogni esigenza di consistenza e flessibilità dell’abrasivo.
Carta, tela e fibra sono i supporti su cui vengono fissati i grani abrasivi e gli strati di legante. Si caratterizzano per differente flessibilità, resistenza e risultato ottenuto sulla superficie lavorata.
Nella carta e nella tela il diverso peso, consistenza e flessibilità vengono indicati con una lettera dell’alfabeto.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche che contraddistinguono questi supporti
Carta
Come dicevamo, le carte abrasive possono avere spessori, resistenza e pesi molto differenti, a seconda dell’utilizzo che ne deve essere fatto. Questa differenziazione viene definita da una lettera dell’alfabeto che va dalla A alla F. Nel caso di carte impermeabili per lavorazioni con acqua, viene utilizzata la lettera W che sta per Waterproof (impermeabile) ed indica che il prodotto è stato impermeabilizzato con olio o lattice di gomma.
- CARTA A: è leggera e flessibile con un peso di 70-90 gr/mq, viene impiegata in rotoli o fogli per operazioni manuali a secco o con levigatrici orbitali per leggere asportazioni.
- CARTA B: impiego e caratteristiche sono le medesime della CARTA A, cambia lo spessore che arriva ai 109 gr/mq.
- CARTA C: leggermente più pesante delle precedenti, questa carta abrasiva ha un peso di 110-134 gr/mq. Viene impiegata in levigature a secco o umido su macchine a bassa potenza. Con questa carta sono prodotti anche nastri abrasivi in grana fine per la levigatura di stucchi e vernici.
- CARTA D: il peso di questa carta è di 135-184 gr/mq, viene utilizzata per levigature su macchine di media potenza e per nastri stretti su macchine fisse.
- CARTA E: questa carta è più pesante (185-224 gr/mq) e meno flessibile delle precedenti viene impiegata per la fabbricazione di dischi e nastri abrasivi, anche larghi, per la levigatura di pannelli o la satinatura di acciai inox.
- CARTA F: carta molto pesante (peso superiore ai 225 gr/mq) e rigida, è utilizzata per operazioni gravose che richiedono elevate asportazioni ad esempio per il rivestimento di rulli usati per la calibratura di pannelli e per la fabbricazione di nastri che vengono sottoposti ad elevate sollecitazioni e a lavorazioni pesanti.
Tela
Rispetto alla carta la tela è più flessibile e resiste maggiormente alle rotture. Le tele più utilizzate per la fabbricazione degli abrasivi flessibili sono tele di cotone, anche se si stanno sempre più diffondendo le tele sintetiche o miste di cotone e fibre di poliestere che risultano meno sensibili alle alte temperature ed alle deformazioni meccaniche.
Anche le tele vengono differenziate in base alle specifiche caratteristiche che le distinguono e sono identificate da una lettera dell’alfabeto.
- TELA F: è una tela molto leggera in cotone. Viene impiegata in caso di asportazioni leggere su superfici uniformi.
- TELA J: particolarmente flessibile e leggera, è utilizzata per l’allestimento di nastri abrasivi e di ruote lamellari. E’ particolarmente adatta quando viene richiesta un’adeguata flessibilità per adattarsi a superfici sagomate.
- TELA X: più pesante e rigida delle precedenti questa carta è ideale sia in operazioni di sgrossatura con grane grosse che in operazioni di finitura e lucidatura.
- TELA Y: questo supporto è particolarmente pesante ed è molto resistente agli strappi, anche longitudinali. Viene usato esclusivamente per l’allestimento di nastri abrasivi ed è ideale in quelle lavorazioni in cui le pressioni di lavoro sono particolarmente elevate (calibratura del legno e dei pannelli truciolari, sgrossatura di materiali molto taglienti, etc.)
Combinazione (Carta-Tela)
Questo supporto è realizzato tramite la combinazione di una carta pesante (tipo E o F) e una tela molto leggera.
Oltre ad essere resistente agli strappi, come la tela, ha uno scarso allungamento, viene pertanto impiegato nell’allestimento di nastri larghi, per il rivestimento di rulli e per la produzione di dischi impiegati in operazioni particolarmente gravose.
Fibra
Questo resistente supporto è formato da strati multipli di cellulosa vulcanizzata.
Estremamente rigido e resistente, è indicato per la produzione di dischi per macchine ad alta velocità e macchine portatili, sia per lavorazioni gravose come la sbavatura, che per lavori di finitura.