Conservi correttamente i tuoi abrasivi? La conservazione corretta di un prodotto permette di prolungarne la vita e di mantenerne le qualità inalterate il più a lungo possibile. Vale per qualsiasi prodotto, anche per quelli non deperibili a breve termine. Se poi parliamo di ambito produttivo, una cattiva conservazione di un utensile potrebbe inficiare sulle sue performance e influenzare negativamente il risultato del proprio lavoro.
E gli abrasivi? Come si devono conservare? Presti attenzione a come e dove li riponi? Vediamo qui sotto alcune semplici regole che ti permetteranno di stoccarli correttamente e mantenerli pienamente efficienti nella loro funzione abrasiva:
- conservarli ad una temperatura tra i 18°C e 22°C
- mantenere un’umidità relativa di 45-60%
- evitare bruschi sbalzi di temperatura e di umidità
- non esporli a diretto contatto con fonti di calore
- evitare di riporli sul pavimento
- non lasciarli in locali con esposizione diretta al sole
- conservarli nell’imballo originale fino al momento dell’uso
- dopo il loro utilizzo riporli con cura per evitare che si deformino (in caso di nastri, occorre appenderli a una sbarra di diametro non inferiore a 50 mm)
Suggeriamo inoltre una corretta rotazione dei propri abrasivi a stock prelevando per primi quelli con data di produzione meno recente ed evitare così di utilizzare gli ultimi acquistati e far “invecchiare” gli altri.
Ricordiamo infine che è importante come si conservano gli abrasivi non solo per le caratteristiche qualitative del prodotto ma anche, e soprattutto, per una questione di sicurezza dell’operatore durante il loro utilizzo.